Per non Dimenticare gli eroi di Nassirya
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Per non Dimenticare gli eroi di Nassirya
Oggi ricorre l'anniversario di quel terribile giorno in cui 19 eroi persero la vita.
Era il 12 Novembre del 2003 e alle 8:40 ora italiana due kamikaze a bordo di un camion cisterna si fecero esplodere davanti la base di pace italiana provocando lo scoppio del deposito munizioni
Morirono nell'attentato suicida 19 Italiani e 9 Iracheni
PER NON DIMENTICARE
CARABINIERI
Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, Medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte
Giovanni Cavallaro, sottotenente
Giuseppe Coletta, brigadiere
Andrea Filippa, appuntato
Enzo Fregosi, sottotenente
Daniele Ghione, maresciallo capo
Horatio Majorana, appuntato
Ivan Ghitti, brigadiere
Domenico Intravaia, vice brigadiere
Filippo Merlino, sottotenente
Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, Medaglia d'Oro di Benemerito della Cultura e dell'arte
Alfonso Trincone, sottotenente
ESERCITO
Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore
Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto
Massimo Ficuciello, capitano
Silvio Olla, maresciallo capo
Pietro Petrucci, caporal maggiore
CIVILI
Marco Beci, cooperatore internazionale
Stefano Rolla, regista
(Se provate a dire anche solo una cazzata mi inalbero come un'ape sia chiaro)
Era il 12 Novembre del 2003 e alle 8:40 ora italiana due kamikaze a bordo di un camion cisterna si fecero esplodere davanti la base di pace italiana provocando lo scoppio del deposito munizioni
Morirono nell'attentato suicida 19 Italiani e 9 Iracheni
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- alba
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Grandi persone che hanno dato la vita per per un ideale.. ora a distanza di un lustro si discute se questa sia stata una guerra giusta !!!
nessuna guerra è giusta !!!!!
sono soli i giusti che danno la loro vita....
vorrei solo sputare in faccia a chi ha urlato in piazza una cento mille Nassirya....
un abbraccio a chi è rimasto solo nel ricordo e nel dolore !!!!!!
albe
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la vita è un viaggio....... e viaggiare è viverla due volte
- Giuliano
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Danilo, quello che segue, esula da quello che hai scritto, non prenderlo come un ragionamento in contrapposizione al tuo, anch'io sono per l'amor di patria ed il rispetto per i nostri soldati ed allora forse farei meglio a stare zitto, ma non è nel mio carattere ed allora pur essendo d'accordo su tutto, debbo dissentire per quel termine che troppo spesso vedo inflazionato ed utilizzato a sproposito, attirbuito con estrema disinvoltura a ragazzoni milionari (di Euro) che corrono in mutande dietro ad una palla oppure ad altri loro coetanei, molto meno milionari, che perdono la vita nell'espletamento del loro dovere.
Intendiamoci, io ho il massimo rispetto per i caduti di Nassirya come per qualsiasi altro caduto in guerra o in pace, però Eroe è un'altra cosa.
Poco fa ho visto al telegiornale il figlio di uno dei caduti di Nassiriya che reclamava che lo stato Italiano conferisse la medaglia d'oro a tutti gli eroi caduti. Lo stato deve certamente fare qualcosa per le famiglie dei caduti come per quelle di qualsiasi caduto nell'espletamento delle proprie attività (militari e non..), però, Eroe, è colui che si rende protagonista di uno straordinario e generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio di sé stesso, allo scopo di proteggere il bene altrui o comune; non è chi viene ucciso da azioni altrui e contro la sua volontà, l'eroismo prevede una consapevolezza di rinunciare alla propria a benficio.
Una volta ogni tanto, chiamiamo le cose con il loro nome.
Chiedo scusa per la precisazione che mi rendo conto può sembrare antipatica ed inopportuna, però la lingua Italiana non l'ho inventata io.....
Detto ciò, col massimo affetto e riconoscenza..........Onore ai caduti di Nassirya!
Intendiamoci, io ho il massimo rispetto per i caduti di Nassirya come per qualsiasi altro caduto in guerra o in pace, però Eroe è un'altra cosa.
Poco fa ho visto al telegiornale il figlio di uno dei caduti di Nassiriya che reclamava che lo stato Italiano conferisse la medaglia d'oro a tutti gli eroi caduti. Lo stato deve certamente fare qualcosa per le famiglie dei caduti come per quelle di qualsiasi caduto nell'espletamento delle proprie attività (militari e non..), però, Eroe, è colui che si rende protagonista di uno straordinario e generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio di sé stesso, allo scopo di proteggere il bene altrui o comune; non è chi viene ucciso da azioni altrui e contro la sua volontà, l'eroismo prevede una consapevolezza di rinunciare alla propria a benficio.
Una volta ogni tanto, chiamiamo le cose con il loro nome.
Chiedo scusa per la precisazione che mi rendo conto può sembrare antipatica ed inopportuna, però la lingua Italiana non l'ho inventata io.....
Detto ciò, col massimo affetto e riconoscenza..........Onore ai caduti di Nassirya!
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Loro si sono resi protagonisti di uno scenario di guerra che non era neanche loro..Hanno cercato di portare la pace, e hanno sacrificato la loro vita per questo...Eroe, è colui che si rende protagonista di uno straordinario e generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio di sé stesso,
Hanno difeso i civili di un altro popolo, hanno lasciato i loro affetti per l'amor della propria patria..Bhè, se non è essere eroi questo, non so cosa altro lo sia..
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QUOTONEcampafumi ha scritto:Loro si sono resi protagonisti di uno scenario di guerra che non era neanche loro..Hanno cercato di portare la pace, e hanno sacrificato la loro vita per questo...Eroe, è colui che si rende protagonista di uno straordinario e generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio di sé stesso,
Hanno difeso i civili di un altro popolo, hanno lasciato i loro affetti per l'amor della propria patria..Bhè, se non è essere eroi questo, non so cosa altro lo sia..
IO SONO PAZZO AHAHAHAHAHAHAH
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