bestie selvatiche.
Nessuno sa da dove provenga ne quando sia nato, è comparso un paio d’anni fà in una torrida notte d’estate trascinandosi dietro un carrello vuoto e arrugginito di un qualche supermercato che nn esisteva neanche più.
Trotterellando sulle scarne gambe piene di cicatrici rappezzate alla bene e meglio, raggiunse la grande fontana al centro dei giardini comunali e senza
dire una parola, dopo essersi guardato intorno con fare circospetto, si immerse quasi completamente senza alcun rumore.
lasciò fuori solo la testa dalla cui bocca penzolava una larga e lunghissima lingua rossastra ansimante.
Da quella notte, Lupo è diventato un ospite fisso dei giardini comunali.
e da quella notte, sparirono tutti gli spacciatori e faccendieri che rendevano
quei boschetti off- limits alla gente perbene.
Nessuno seppe mai la ragione di quel fuggi fuggi generale, fino ad oggi.
Già perché stamani la forestale, controllando alcuni alberi dei giardini, ha
scovato una grossa buca con decine di resti umani.
Ma Lupo non c’è più, si dice che qualcuno verso l’alba, l’abbia visto allontanarsi trascinando il suo vecchio carrello vuoto.
